Con la guerra in Ucraina e l’embargo agli scambi commerciali con Mosca è in atto un vero e proprio attacco alle tavole tricolori con il boom del falso Made in Italy prodotto in Russia che sfrutta nomi e immagini dei tesori agroalimentari del Belpaese. Un business, annuncia la Coldiretti, che sarà smascherato nel giorno di chiusura del Cibus di Parma domani, giovedì 30 marzo, alle 9.30, nello stand della Coldiretti al Padiglione 5 – Stand I004, dall’esclusiva mostra su “L’attacco della Russia al cibo Made in Italy” con gli esempi più clamorosi di imitazioni dei prodotti italiani realizzate nel Paese di Putin e l’analisi dell’impatto su economia ed occupazione.