Cambiamento climatico: Cnr-Ismar Venezia, “temperature eccezionali a settembre, incremento annuo +0.09 °C”

foto Cnr/Ismar

L’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Venezia (Cnr-Ismar), in collaborazione con il Centro previsioni e segnalazioni maree (Cpsm) del Comune di Venezia, ha analizzato una serie ventennale di dati di temperatura dell’aria misurati a bordo della piattaforma oceanografica “Acqua Alta”, nel Mare Adriatico. I dati elaborati mostrano l’anomalia annuale della temperatura media del mese di settembre, evidenziando, in particolare, un tasso annuo di incremento pari a + 0.09 °C.
La serie storica, raccolta in collaborazione con i servizi tecnici operativi del Comune di Venezia negli anni 2003-2023, si è concentrata in particolare sulle temperature registrate nel mese di settembre per evidenziare le tendenze climatiche in atto anche a fronte del fatto che – secondo i dati del Copernicus Climate Change Service implementati dal centro meteorologico Europeo Ecmwp – il mese di settembre 2023 è stato definito come il più caldo da quando esistono dati di temperatura dell’aria analizzati a livello globale.
“È facilmente intuibile l’evoluzione verso un aumento progressivo della temperatura con un rialzo continuo soprattutto negli ultimi anni e un picco nel 2011, rialzo che diventa maggiormente evidente dopo il 2015”, afferma Alvise Benetazzo, ricercatore del Cnr-Ismar, secondo il quale “il confronto con gli anni iniziali della serie analizzata mostra, infatti, un’anomalia positiva maggiore di +1.5 °C e, complessivamente, un tasso annuo di incremento pari a +0.09 °C”. “Vicino alla superficie del mare gli effetti del riscaldamento possono essere diversi che sulla terraferma: ovviamente, l’effetto globale è la risultante dell’interazione di tanti effetti locali che possono in qualche misura discostarsi dalle stime fatte per l’intero pianeta”, precisa Mauro Bastianini (Cnr-Ismar). “Tuttavia, è compito di tutta la comunità scientifica continuare a raccogliere dati essenziali per comprendere l’evoluzione del sistema Terra e studiare come gli effetti di queste elevate e persistenti temperature si ripercuotono sull’ambiente marino e le specie viventi che lo abitano”.
La piattaforma di ricerca oceanografica “Acqua Alta” è una stazione essenziale del sito “Golfo di Venezia – Italy” e appartiene alle Reti di ricerca ecologica a lungo termine nazionale, europea e internazionale.

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