Attacco a Israele: Msf, “dopo il bombardamento di ieri sul campo rifugiati di Al Jabalia trattate più di 50 persone all’ospedale di Al Awda”

A Gaza, i team di Medici senza frontiere (Msf) stanno lavorando giorno e notte per far fronte al grande afflusso di feriti e solo ieri hanno trattato più di 50 pazienti all’ospedale di Al Awda. “La situazione è terribile, con tantissimi feriti israeliani e palestinesi. I nostri colleghi palestinesi lavorano giorno e notte per far fronte al grande afflusso di feriti – Matthias Kannes, capomissione di Msf a Gaza -. Dopo il bombardamento di ieri sul campo rifugiati di Al Jabalia, i nostri team hanno trattato più di 50 persone all’ospedale di Al Awda. Le nostre équipe ci hanno riferito che dei 50 pazienti arrivati, cinque erano già morti. Gli altri sono stati stabilizzati e dimessi dall’ospedale nella speranza che trovino un luogo sicuro nel nord della Striscia di Gaza. Gli attacchi stanno continuando nella striscia di Gaza. Molti dei nostri colleghi palestinesi hanno abbandonato le loro abitazioni per paura di essere colpiti, alcuni di loro hanno raccontato che i palazzi in cui abitavano sono stati completamente distrutti”.

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