David Sassoli: morto stanotte il presidente del Parlamento europeo

(Photo SIR/European Parliament)

È morto stanotte, all’1,15, ad Aviano, dove era ricoverato, il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. Lo ha annunciato con un tweet il portavoce del presidente, Roberto Cuillo.


David Maria Sassoli è stato un politico italiano. Membro del gruppo S&D, Socialisti & Democratici, il gruppo del quale fa parte il partito di centro sinistra italiano, Sassoli ha lavorato in precedenza come giornalista e cronista televisivo. È nato a Firenze il 30 maggio 1956.
Come giornalista professionista, David Sassoli ha vantato una lunga carriera di alto profilo. Ha lavorato per diverse testate prima di passare alla conduzione dei telegiornali in prima serata, dove si è occupato di coprire i maggiori eventi nazionali e internazionali. Nel 2004 è stato eletto presidente dell’Associazione della stampa romana e nel 2007 è diventato vicedirettore dell’emittente statale italiana, il Tg1.
Nel 2009, David Sassoli si lancia nella politica entrando a far parte del neonato Partito Democratico, per il quale è stato eletto membro del Parlamento europeo (Mep) nella circoscrizione per il Centro Italia con più di 400.000 voti. Successivamente è stato scelto come capo delegazione del gruppo del Partito Democratico al Parlamento europeo. Nel 2014 David Sassoli viene rieletto come eurodeputato e come vicepresidente del Parlamento con l’incarico come responsabile del bilancio e della regione del Mediterraneo. Durante il suo secondo mandato, è stato membro della Commissione Trasporti del Parlamento, dove si è occupato della riforma ferroviaria europea (IV Pacchetto Ferroviario) e del Cielo unico europeo.
Nel 2019, David Sassoli ha iniziato il suo terzo mandato come membro del Parlamento europeo e il 3 luglio ne è stato eletto presidente. Nel suo discorso di apertura iniziale, Sassoli ha ribadito l’importanza di agire per contrastare il cambiamento climatico, la necessità di una politica più vicina a ai cittadini e ai loro bisogni, soprattutto ai giovani, e l’urgenza di rafforzare la democrazia parlamentare e di promuovere i valori europei.
Durante la situazione eccezionale e senza precedenti causata dalla pandemia di Covid-19, il presidente Sassoli si è impegnato affinché il Parlamento europeo rimanesse aperto e continuasse ad essere operativo, introducendo – già nel marzo 2020 – dibattiti e votazioni a distanza, primo parlamento al mondo a farlo.
Parallelamente alla sua carriera politica e giornalistica, David Sassoli è stato a lungo membro attivo di varie associazioni di beneficenza che promuovono l’istruzione, la libertà di parola e le attività giovanili.

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