Terra Santa: Ordine Santo Sepolcro, istruzione, donne, anziani, salute, infrastrutture e giovani al centro dell’opera di solidarietà della Luogotenenza tedesca

Pastorale, istruzione, donne, anziani, salute, infrastrutture, aiuto umanitario e giovani. Sono solo alcuni dei campi nei quali, tra il 2019 e il 2020, la Luogotenenza tedesca dei Cavalieri del Santo Sepolcro ha finanziato progetti nelle diverse parrocchie di Terra Santa. A fare un resoconto dei lavori è il Patriarcato latino di Gerusalemme attraverso il suo sito. Tra le iniziative rivolte ai giovani si annoverano corsi di formazione, laboratori e ritiri spirituali per i giovani appartenenti a 58 tra gruppi e associazioni giovanili palestinesi. Sostegno anche al centro Emmaus che raduna giovani e adulti dai 18 ai 60 anni dando loro l’opportunità di seguire corsi di meditazione, educazione e crescita spirituale. La Luogotenenza tedesca ha anche sostenuto il Vicariato di San Giacomo per i cattolici di lingua ebraica, impegnato anche al servizio dei migranti cattolici e dei richiedenti asilo in Israele, in particolare dei figli dei migranti e dei giovani di lingua ebraica. Il Vicariato aveva bisogno di libri liturgici e biblici in ebraico che dovevano essere usati per insegnare e studiare, inclusa la traduzione della letteratura spirituale cristiana in ebraico. Diverse le opere infrastrutturali completate: tra queste, in Giordania, la chiesa parrocchiale di Jubeiha che oggi può accogliere fino a 1000 fedeli. Altre opere sono in via di attuazione, per esempio la ristrutturazione della scuola del villaggio di Ader in Giordania, che accoglie gli studenti dall’asilo alla quarta elementare nel villaggio emarginato di Ader, della scuola, della parrocchia e della chiesa di Smakieh, sempre in Giordania, altra zona emarginata che non vedeva da decenni lavori di recupero. Nel Vicariato del Patriarcato Latino di Amman, è stato installato un sistema di pannelli solari a energia verde che consente di abbattere costi e consumi. Nel villaggio palestinese di Taybeh, è stata migliorata la sicurezza presso la Casa per anziani Beit Afram. A molte scuole del Patriarcato sono stati donati strumenti digitali per l’insegnamento on line, reso necessario dalla pandemia da Covid-19. Nella Città Vecchia, a Gerusalemme Est, è stato attivato un corso per guidare 40 donne in condizione disagiata verso l’autonomia e l’indipendenza. Dalla Luogotenenza tedesca sono, inoltre, arrivati aiuti umanitari e di emergenza in seguito all’appello lanciato dal Patriarcato Latino di Gerusalemme, poiché la pandemia aveva lasciato molte famiglie senza reddito e incapaci di pagare le spese di base esigenze. Si è trattato del più grande contributo al fondo Covid-19 grazie al quale sono stati raggiunti più di 20.000 beneficiari. Finanziati anche programmi di sostegno per le famiglie cristiane che vivono a Gerusalemme Est e che subiscono la discriminazione politica, rischiano sfratto o demolizione, per i rifugiati e per giovani disoccupati. Questi ultimi abitanti della Striscia di Gaza.

 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo