Il 1° novembre ricorrono vent’anni dall’inaugurazione del cimitero multiconfessionale di Rieti. È quanto rende noto oggi la diocesi reatina. Una realizzazione che al tempo suscitò un notevole interesse da parte della stampa nazionale, anche perché, ricordava l’allora vescovo Delio Lucarelli, accadeva “in un periodo di forti tensioni nel mondo tra cristiani, musulmani, ebrei”. Per l’occasione avrà luogo, il 1° novembre, sul sagrato della chiesa, una manifestazione di riflessione e preghiera interreligiosa. Tra le presenze confermate, oltre a quella del sindaco Antonio Cicchetti e del vescovo Domenico Pompili, quelle di Redouane Abdellah, segretario generale del Centro islamico culturale d’Italia, di padre Horban Constantin, della Chiesa ortodossa rumena di Rieti, e di Stefano Ridolfi, della Comunità ebraica riformata. L’evento prevede, dalle ore 15, i saluti del prefetto di Rieti, Gennaro Capo, del sindaco Cicchetti, e delle autorità religiose. Seguirà un momento di preghiera comunitario e, infine, un reading poetico musicale con il coordinamento artistico dell’associazione “Segnali di fumo”.