India: Salesiani, iniziata la seconda fase di distribuzione di cibo ai più vulnerabili colpiti duramente dalla pandemia

In occasione della 106° Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, celebrata lo scorso 27 settembre, l’Ispettoria salesiana di Hyderabad ha iniziato la seconda fase di assistenza e distribuzione di cibo alle persone più bisognose e vulnerabili. Gli aiuti sono stati forniti attraverso il “Bosco Seva Kendra”, l’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo dell’Ispettoria. La seconda fase, riferisce l’agenzia salesiana Ans, ha preso avvio nel giorno dedicato ai migranti e i rifugiati, vuole essere una risposta all’invito di Papa Francesco, che quest’anno ha esortato a scoprire più profondamente la drammatica realtà degli sfollati interni ai loro Paesi. In questa seconda fase, il Bosco Seva Kendra ha coinvolto tutte le comunità salesiane dell’Ispettoria, arrivando a distribuire kit alimentari, nutrizionali e sanitari a 2.210 famiglie. Per questo, i salesiani di Hyderabad hanno voluto ringraziato la “Fondazione Conrad” e “Don Bosco Mission” di Bonn per il sostegno economico, grazie al quale sono stati raggiunti tanti poveri e indigenti, colpiti duramente dalla pandemia. Durante la prima fase di aiuti, nel periodo compreso tra il 26 marzo e il 31 agosto, l’Ispettoria ha aiutato e accompagnato circa 400.000 beneficiari, attraverso le comunità salesiane, le autorità civili, le organizzazioni della società civile e le comunità religiose. Sono stati distribuiti pacchi contenenti generi alimentari essenziali, cibi cotti, kit con prodotti di prima necessità, mascherine di protezione e accessori per l’igiene personale.

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