Commissione Ue: Previsioni economiche. Crescita modesta per l’Italia, disoccupazione in calo, debito ancora in aumento

L’analisi dei numeri proposti dalle Previsioni economiche di primavera conferma le valutazioni proposte dal commissario Valdis Dombrovskis, specificando la situazione dei diversi Paesi. Il dato del Pil segnala, ad esempio, che l’Italia crescerà (stando alle attuali previsioni di Bruxelles) dello 0,7% quest’anno (come nel 2024), per salire allo 0,9% nel 2026. Dati molto negativi per la Germania: in recessione lo scorso anno (-0,2%), stagnante nel 2025 (0,0%) per riprendersi solo nel 2026 (1,1%). Meglio la Francia: rispettivamente, sui tre anni, 1,2% nel 2024, poi 0,6 quest’anno e quindi 1,3 nel 2026. Risultati migliori per le altre due principali economie europee. Spagna: 2,6 quest’anno, 2,0% il prossimo anno. Polonia: 3,3% quest’anno, 3,0% nel 2026.
Per quanto riguarda ancora l’Italia, il deficit passerà dal 3,3% sul Pil quest’anno al 2,9 nel 2026; il debito continuerà a crescere: 136,7 nel 2025 (era al 135,3 lo scorso anno), raggiungendo il 138,2 nel 2026.
Positivo il dato sulla disoccupazione (con forti differenze tra le aree del Paese e fra le diverse generazioni): era al 6,5% lo scorso anno, dovrebbe scendere al 5,9% quest’anno e rimanere tale anche nel 2026.

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