Silvio Berlusconi: La Russa, “un uomo che cambiava il rapporto con il mondo e con la società, lascia un vuoto difficilmente colmabile”

“C’è un’Italia prima della discesa in politica di Silvio Berlusconi e un’Italia dopo. Ha cambiato l’architettura di Milano, il rapporto con i suoi dipendenti, non ce n’è uno che non l’abbia amato, era un uomo che cambiava il rapporto con il mondo e con la società. Per me è stato una sorta di fratello maggiore, anche se lui non lo accettava, mi considerava suo coetaneo, lascia un vuoto che difficilmente può essere colmato”. Così il presidente del Senato delle Repubblica, Ignazio La Russa, in un post nel quale esprime il proprio cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi. “Ho fatto sapere alla figlia Barbara – ha proseguito la seconda carica dello Stato – che se lo ritiene il Senato è disponibile per la camera ardente, il Senato sarebbe onorato di ospitare l’ultimo saluto a un uomo che ha cambiato la vita politica. Simbolicamente la camera ardente avrebbe un significato, ma la scelta è solo della famiglia”.

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