Giornalismo: Romeo (Tg2), “dietro agli articoli di don Costa ci sono la sua vita, le sue emozioni e la sua fede”

“È una figura glocal, globale e locale insieme”. Così Enzo Romeo, vaticanista e caporedattore del Tg2, a proposito di don Giuseppe Costa, autore del libro “Girovagando tra cronache e eventi. Quarant’anni di giornalismo” (Nemapress edizioni), presentato oggi a Roma alla Lumsa. “Gli dovremmo dare il premio alla carriera – dice – perché non è tanto il singolo articolo ma è l’insieme della sua attività che viene fuori da questa raccolta corposa di pezzi. Dietro agli articoli ci sono la sua vita, le sue emozioni e la sua fede. Don Costa è stato un precursore per un approccio nuovo e professionale alla professione giornalistica. Il modo di proporre la verità non è mai stato fondamentalista da parte di don Giuseppe Costa, ma è sempre stato fraterno. Nel confronto con il mondo, ha avuto un atteggiamento di umanità che l’ha sempre contraddistinto che gli viene dalla sua sicilianità e dal fatto che non abbia mai reciso le sue radici”. “Colpisce la suddivisione degli articoli: si inizia con don Bosco, poi con i giovani e i viaggi. Non è – conclude – un semplice elenco di cose che ha scritto ma in controluce si trova ciò che c’è di profondo c’è nella persona”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa