Diocesi: Lucca, a giugno in cattedrale e nella chiesa di S. Paolino a Viareggio 2 concerti dedicati alla Messa a 4 voci di Puccini

(Foto: diocesi di Lucca)

Un grande sforzo comune per una produzione che segna un primo passo verso le celebrazioni pucciniane del 2024. Due concerti con uno dei capolavori di Giacomo Puccini, la Messa a 4 voci per soli, coro e orchestra, grazie alla sinergia tra il conservatorio “L. Boccherini”, Fondazione Festival pucciniano e arcidiocesi di Lucca. Il tutto con il sostegno di realtà quali la Fondazione Banca del Monte di Lucca e il Gruppo Esedra e il patrocinio del Comune di Lucca e del Comune di Viareggio. Il primo appuntamento è per domenica 5 giugno, alle 21, nella cattedrale di S. Martino. Il secondo domenica 12 giugno, sempre alle 21, nella chiesa di S. Paolino a Viareggio.
Protagonisti dei due concerti saranno i solisti Shoei Ushiroda (tenore) e Ivan Caminiti (bass-baritono), allievi della Puccini Festival Academy, assieme all’orchestra e al coro del “Boccherini”, diretti da Fabrizio Ruggero. Sara Matteucci, maestro del coro.
I concerti sono stati presentati questa mattina, lunedì 30 maggio, nella sala dell’arcivescovato, dall’arcivescovo mons. Paolo Giulietti, assieme al presidente del Boccherini, Maria Talarico, e il direttore, GianPaolo Mazzoli.
Aprendo l’incontro, mons. Giulietti ha dichiarato: “Siamo lieti di offrire al pubblico, con una chiesa di nuovo a capienza piena, due concerti che vedono protagonista la Messa di Giacomo Puccini. Un’opera importante nella storia di questo musicista come compositore sacro, in continuità con la tradizione della sua famiglia”.
“Ringrazio l’Arcivescovo – ha affermato Talarico – per l’opportunità che ci ha dato di proporre questo progetto e di farlo nelle chiese, andando incontro al grande pubblico. È con l’ascolto di un Puccini diverso, quello della musica sacra, che avviamo un percorso che finirà nel 2024, con le celebrazioni nazionali”.
“Quello verso il 2024 – ha aggiunto Mazzoli – è un percorso che avrà davvero bisogno della collaborazione di tutti per ricordare degnamente il grande compositore. Nelle Messa ci sono alcuni tratti dell’incredibile orchestratore che Puccini sarebbe poi diventato, accanto all’elemento sacro ovviamente predominante. La proponiamo con la nostra orchestra e il nostro coro, che di anno in anno si stanno cimentando in repertori sempre più impegnativi. Accanto a loro, i giovani talenti della Academy della Fondazione Festival Pucciniano. Ci piacerebbe molto portare la Messa anche fuori dalla nostra provincia, perché è davvero un’opera che tutti dovrebbero conoscere”.
Nel 1880 Giacomo Puccini conseguì il diploma di composizione proprio all’Istituto musicale di Lucca, oggi conservatorio. In occasione di quell’importante traguardo, il giovane compositore, all’epoca ventiduenne, scrisse una Messa che fu eseguita per la prima volta a Lucca il 12 luglio 1880. La Messa, articolata nelle sei sezioni dell’ordinarium missae vale a dire Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei, brilla di vitalità e dinamicità.
L’ingresso è libero e gratuito. Trattandosi di concerti, per entrare nelle due chiese sarà necessario indossare una mascherina ffp2, come previsto dalla normativa vigente. È possibile prenotare i biglietti tramite il sito www.boccherini.it.

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