Violenza sulle donne: ActionAid, nel Metaverso per sperimentare percorsi di uscita

La violenza contro le donne è un fenomeno sociale da affrontare collettivamente e anche il mondo aziendale ha il dovere di agire per creare un luogo inclusivo e sicuro e chiedere alla politica misure di promozione dell’empowerment socio-economico delle donne. Ma le aziende possono farsi portavoce di un cambiamento anche al loro interno, attuando azioni di welfare che rendano i propri luoghi di lavoro sicuri, inclusivi e non discriminanti. Di questo si è parlato oggi a Milano dove rappresentanti di aziende provenienti da diversi settori si sono ritrovati per una riflessione condivisa in ambito di welfare e violenza di genere. A stimolare il dibattito, insieme ad ActionAid, giornaliste, divulgatrici e attiviste. Novità dell’evento la possibilità di fare un’esperienza immersiva ed esclusiva nel Metaverso realizzata grazie a Ultra, società del Gruppo Spindox, attiva nella creazione di mondi virtuali ed esperienze immersive, con il supporto delle tecnologie di realtà virtuale, aumentata e ibrida. Tramite l’utilizzo di una tecnologia innovativa è stato possibile far vivere un’esperienza – anche empatica ed emotiva – altrimenti non fruibile a quanti hanno un ruolo chiave sull’empowerment socio-economico delle donne. Sperimentando un percorso che ricalca quello che le donne in uscita da situazioni di violenza si trovano ad affrontare, i partecipanti hanno potuto vivere in prima persona le loro stesse difficoltà e grazie a strumenti guida raggiungere libertà e autonomia. L’ambiente virtuale dell’esperienza nel Metaverso si è ispirato alla campagna #FreeNotFreezed, lanciata da ActionAid in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: il ghiaccio infatti è il protagonista dell’esperienza, simbolo dello stallo che vivono queste donne, i cui progetti di autonomia e libertà rimangono congelati proprio a causa della mancanza di sostegni adeguati da parte della politica. Durante l’evento le aziende partecipanti sono state invitate a sposare la petizione – online su actionaid.it/freenotfreezed – facendo valere il ruolo anche politico che tutte insieme ricoprono chiedendo al nuovo governo politiche integrate per le donne in uscita dalla violenza, come un reddito, un lavoro dignitoso e una casa sicura.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa