Diocesi: Taranto, oggi giornata di studio “Nuove committenze. Nuovi progettisti” in occasione del 50° della concattedrale

In occasione del 50° anniversario dell’inaugurazione della concattedrale Gran Madre di Dio a Taranto (dicembre 1970), costruita dall’architetto Gio Ponti su commissione dell’arcivescovo Guglielmo Motolese, si tiene oggi nella città dei due mari la giornata di studio “Nuove committenze. Nuovi progettisti”, promossa dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei in collaborazione con la diocesi pugliese.
L’iniziativa, che si svolge dalle 8.30 alle 17 presso il Palazzo arcivescovile di Taranto, ha l’obiettivo, spiegano i promotori, di “riaffermare, partendo proprio dall’esempio della realizzazione della concattedrale, l’importanza del processo partecipativo della committenza e del coinvolgimento della comunità per il buon esito della progettazione”. Ad aprire i lavori il saluto dell’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro, cui seguiranno tra gli altri quelli di don Gaetano Coviello, incaricato regionale per i Beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale pugliese, e Maria Piccarreta, segretario regionale del Mic per la Puglia. Verrà presentato un video sulla concattedrale di Taranto cui seguiranno diversi interventi. Tra questi quello dello storico Vittorio de Marco e di don Valerio Pennasso, direttore dell’Ufficio Cei per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto. La giornata studio è aperta a tutti fino al raggiungimento dei posti disponibili in ottemperanza all’attuale normativa Covid.
Tra le iniziative in occasione dei 50 anni dell’opera, è possibile visitare la mostra “Gio Ponti e la concattedrale di Taranto 1970-2020. Il sogno di una città, il sogno dei suoi cittadini e il sogno di Guglielmo e di Giovanni”, aperta fino al 26 settembre presso il Mudi – Museo diocesano di arte sacra di Taranto.

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