Brexit: Barnier (Ue), “non sono ottimista, posizioni britanniche irrealistiche”. Rischio no deal per il prossimo 31 dicembre

Bruxelles, 15 maggio: conferenza stampa di Michel Barnier (foto SIR/CE)

“Un accordo è ancora possibile, ma io non sono ottimista”, anzi “sono deluso”, date le posizioni assunte dal governo inglese “che giudico irrealistiche perché vogliono ottenere tutti i vantaggi del mercato unico e dell’unione doganale senza regole da rispettare”. Michel Barnier, capo negoziatore dell’Unione europea per il Brexit, ha tenuto oggi una conferenza stampa on line per fare il punto della situazione dei negoziati con Londra. Sono molti i capitoli aperti in ambito economico, giuridico, politico e in relazione ai diritti dei cittadini. Secondo il politico francese “occorre un accordo, ma non a ogni costo, non a danno del mercato unico che non vogliamo sacrificare”. Poche le “aperture” riscontrate nella delegazione britannica, secondo Barnier, pur sperando di appianare i problemi nei prossimi due round negoziali che saranno a giugno e a luglio. Barnier ha ricordato che se non si dovesse giungere a un accordo complessivo sulle regole per il divorzio tra Ue e Regno Unito, e non ci fosse intesa neppure per allungare i tempi delle trattative, si paleserebbe lo spettro di un recesso senza accordo il prossimo 31 dicembre.

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