Papa Francesco: udienza, “è triste vedere la Chiesa come un Parlamento”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Possiamo avere tempi e spazi ben definiti, comunità, istituti e movimenti ben organizzati ma, senza lo Spirito, tutto resta senz’anima”. È il monito del Papa, che all’inizio della Quaresima ha esortato ad invocare spesso lo Spirito Santo. “L’organizzazione non basta, è lo Spirito che dà vita alla Chiesa”, ha detto a braccio durante l’udienza di oggi, pronunciata in Aula Paolo VI e dedicata allo zelo apostolico. “La Chiesa, se non lo prega e non lo invoca, si chiude in sé stessa, in dibattiti sterili ed estenuanti, in polarizzazioni logoranti, mentre la fiamma della missione si spegne”, ha denunciato ancora fuori testo Francesco: “È molto triste vedere la Chiesa come fosse un Parlamento. La Chiesa è un’altra cosa: è una comunità di uomini e donne che credono, annunciano Gesù Cristo ma mossi dallo Spirito, non dalle proprie ragioni. Lo Spirito ci fa uscire, ci spinge ad annunciare la fede per confermarci nella fede, ad andare in missione per ritrovare chi siamo”.

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