Diocesi: Lamezia Terme, il 26 novembre assemblea ecclesiale su “Il senso e la qualità del servizio dei cristiani nella storia”

È convocata per domenica 26 novembre, alle 17, l’Assemblea ecclesiale diocesana della Chiesa di Lamezia Terme. Al centro dell’incontro, che sarà ospitato nell’auditorium del complesso interparrocchiale San Benedetto, “Il senso e la qualità del servizio dei Cristiani nella storia” su cui relazionerà il vescovo Serafino Parisi, partendo dalla visione di Chiesa che emerge dal messaggio dell’Evangelii Gaudium di Papa Francesco.
Un momento di riflessione, ma anche di confronto, quello del 26, che prosegue nel percorso che mons. Parisi ha tracciato già lo scorso anno quando ha incontrato le vicarie ed ha ascoltato le realtà che operano nelle parrocchie. Si era trattato – viene ricordato in una nota della diocesi – di occasioni per avviare riflessioni, ma anche e soprattutto per confrontarsi e conoscere, a pochi mesi dal suo arrivo, il vasto e diversificato territorio diocesano e nel corso delle quali il vescovo aveva sollecitato un impegno alla corresponsabilità: “La corresponsabilità – aveva detto mons. Parisi – e la qualità della nostra presenza nel mondo saranno il nostro segno distintivo. Anche se pochi, siamo chiamati a interpretare la realtà per servirla con coerenza, professionalità e competenza”.
In più occasioni, in questo primo anno di episcopato, il vescovo ha parlato di “un’idea di Chiesa che si distingua per un servizio strutturato, consapevole, responsabile e sostenuto da un costante impegno”, ma anche per “un servizio fatto consapevolmente e con gioia. Oggi per i cristiani cattolici è arrivato il momento di ‘scegliere’ di essere cristiani, per annunciare il Vangelo in un mondo che cambia, facendolo liberamente, consapevolmente, ragionevolmente, ma anche responsabilmente”.
E va proprio in questa direzione anche la scelta di avviare la Scuola Biblica e la Scuola dei Ministeri in quanto cristiani – ha detto il vescovo – “chiamati a dare la propria testimonianza, a svolgere il proprio servizio per essere luce, sale e lievito”.
Proprio per dare a tutti la possibilità di partecipare a questo momento, che rappresenta l’avvio del nuovo anno pastorale e sempre più nel segno della sinodalità vissuta e non solo proclamata, che pomeriggio di domenica 26 novembre non ci saranno celebrazioni eucaristiche in tutta la diocesi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori