Mozambico: Aifo vicina alle Comboniane e alla comunità di Nampula colpita dall’attacco terroristico

“Aifo è profondamente colpita dalla notizia dell’uccisione di suor Maria De Coppi, comboniana, nel corso di un attacco terroristico alla missione di Chipene nella diocesi di Nacala nel nord del Mozambico”, dichiara il presidente Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau), Antonio Lissoni. “Abbiamo inviato le nostre condoglianze alla Fondazione Comboniane nel mondo e alla Procura, teniamo ad esprimere la nostra vicinanza perché tutti i soci Aifo sono legati ai Comboniani per diversi motivi. Aifo è stata fondata nel 1961 dai Comboniani di Bologna, inoltre, da diversi anni sosteniamo la casa di accoglienza Lar Elda che si prende cura di bambine e ragazze orfane o in situazione di rischio, gestita dalle sorelle Comboniane della comunità di Nampula”. “Non è la stessa comunità colpita dall’attacco terroristico ma siamo ugualmente vicini alla famiglia della missionaria, alle consorelle scampate al feroce attacco, alla loro congregazione, e in particolare alla popolazione di Nampula. La procura delle Comboniane nel mondo ci ha fatto sapere che le sorelle della comunità di Nampula che sosteniamo sono tranquille anche se ovviamente scosse per ciò che è successo alle sorelle vicine”.
Aifo opera da tempo in diverse province del Mozambico. “La situazione del Paese preoccupa poiché vi operiamo fin dalla sua indipendenza e comprendiamo che tutte queste situazioni di emergenza rendono ancora più precarie le condizioni delle persone colpite dalle malattie, compresa la lebbra, e che hanno disabilità. Persone che in situazione di conflitto ed emergenza sono ancora più vulnerabili”.

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