Caro bollette: Acli Roma, “nella Capitale aumentate del 46% le richieste di aiuto”

“Aumentano le file a vista d’occhio di persone che vengono a chiedere un sostegno in un momento di grande difficoltà. Un momento difficilissimo in cui il disagio economico dilaga a macchia d’olio. Lo abbiamo registrato nelle numerose attività e progetti realizzati nel territorio di Roma e provincia, ma anche agli sportelli dei nostri servizi”. Lo dichiarano le Acli di Roma e provincia, esprimendo preoccupazioni in merito agli aumenti delle bollette, che “hanno fatto registrare un aumento del 46% dei soggetti che, presso le sedi di Acli Roma, hanno richiesto di elaborare il calcolo dell’Isee per verificare, tramite l’elaborazione dell’indicatore, se possono beneficiare di qualche agevolazione, soprattutto nella fascia di indicatore intermedia tra 12.000 e 24.000 euro”.
Tra questi emerge un incremento del 39% di famiglie che rientrano nel range di valore di indicatore Isee inferiore a 24.000 euro nel 2022 rispetto all’anno precedente. “Ciò evidenzia che molte più famiglie sono andate in difficoltà e richiedono agevolazioni anche tra le fasce di redditi intermedi che invece negli anni precedenti sembravano mostrare meno bisogno di un sostegno economico. È la schiera dei nuovi poveri, bisognosi di assistenza e sostegno che però fino ad oggi erano fuori dalle maglie della rete di protezione orientata alle forme di povertà più cronicizzata. Condizioni di povertà contingenti, a volte momentanee, ma non per questo meno gravi”.

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