Giovani: Aibi e Aibc, apre le porte Casa Giuseppe. Percorso di autonomia per i “care leaver”

Apre le porte Casa Giuseppe, il nuovo alloggio per l’autonomia voluto da Aibi e Aibc per dare ai ragazzi “care leaver” (maggiorenni che non possono più stare in comunità) un luogo per continuare a sentirsi accolti e venire accompagnati nel loro percorso verso l’essere adulti. Il nome della casa è in onore dell’anno giuseppiano voluto e indetto da Papa Francesco. Si tratta di un quadrilocale in provincia di Cremona, che potrà accogliere fino a quattro ospiti. “Qui – spiega Donato Fuccella, responsabile del nuovo servizio – i ragazzi avranno modo di sperimentare l’essere adulti, in un processo di autonomie da acquisire”. La casa, infatti, è pensata per dare un luogo in cui poter proseguire il percorso di crescita e di accoglienza a quei ragazzi che, compiuti i 18 anni e con storie spesso difficili alle spalle, non possono più stare in comunità o in percorsi di affido. Si tratta di “un’evoluzione del loro percorso di accoglienza”: a 18 anni si diventa maggiorenni ma essere adulti non è così scontato, anche perché il percorso scolastico potrebbe non essere terminato. Qualche “care leaver” ha la possibilità di rientrare in famiglia, ma molti altri rischiano di finire per strada una volta esaurito il percorso di affido e tutela.

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