Settimanali cattolici: Ungaro (Fisc) a sottosegretario Moles, “strumenti di sostegno per garantire realmente il pluralismo dell’informazione in Italia”

foto SIR/Marco Calvarese

“L’attuale situazione di molte testate – calo dei ricavi pubblicitari e riduzione delle entrate per gli editori unitamente alla chiusura delle chiese (veri e propri centri di distribuzione per molti giornali della Fisc) richiede interventi che garantiscano al termine della proroga dei contributi una nuova visione con adeguati strumenti di sostegno per garantire realmente il pluralismo dell’informazione in Italia”. Lo ha detto ieri Mauro Ungaro, presidente della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), incontrando il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’informazione e all’editoria, Rocco Giuseppe Moles, per un primo incontro di conoscenza all’inizio del mandato dell’esponente del governo Draghi. Il vicepresidente vicario della Fisc, don Oronzo Marraffa, ha richiamato l’attenzione dei presenti sul prezioso servizio di informazione e di formazione svolto dalle testate della Fisc (anche nei primi momenti delicati e concitati degli inizi della pandemia) e ha messo in evidenza anche l’attenzione e la cura messe in campo dalle testate non solo per la qualità e correttezza dei contenuti degli articoli, ma anche per i modi costruttivi di comunicare le notizie.
La vicepresidente Chiara Genisio parlando dei contributi statali percepiti dalle testate (in Piemonte tutte le testate diocesane ne sono beneficiarie), ha ripreso il tema della “necessità di una revisione della legge sull’editoria che assicuri a tutti gli operatori del settore una certa stabilità che non metta a rischio anche tanti posti di lavoro”. Criveller ha ringraziato per il lavoro svolto sempre in ottima intesa con il Dipartimento, in particolare con il Consigliere Sepe ed i suoi collaboratori, augurandosi di poter proseguire con questo spirito di costruttiva collaborazione.
Nel suo intervento il sottosegretario Moles ha manifestato l’intenzione di conferire una dimensione strutturale ai crediti di imposta per il settore in modo da superare – ed andare oltre – in maniera efficace l’attuale crisi legata dalla pandemia. Moles, inoltre, si è detto certo di poter contare sulla diretta collaborazione della Fisc nel dare un nuovo assetto al settore che garantisca a tutti la possibilità di informare ed ai cittadini di poter essere informati in maniera corretta. Il presidente Ungaro, ringraziando per l’opportunità dell’incontro, ha garantito al Sottosegretario la collaborazione della Federazione per tutto quello che si potrà fare a favore del settore dell’informazione.

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