Sant’Antonio da Padova: ieri il primo pellegrinaggio per la Tredicina. Dopo la messa un momento dedicato a medici e farmacisti

È iniziata la Tredicina social 2020 dedicata a Sant’Antonio da Padova, che grazie alle dirette in streaming e al web desidera comunque portare la voce del Santo in ogni dove, a quanti, in quest’anno di pandemia, non hanno potuto affollare il santuario e andare a venerare le spoglie del Santo sulla sua tomba.
Ieri, domenica 31 maggio, alle 17.45, la prima celebrazione presieduta da mons. Gianfranco Agostino Gardin, vescovo emerito di Treviso. Molti sono stati i fedeli che non hanno potuto entrare nel santuario e che hanno scelto comunque di accedervi attraverso la Porta della Misericordia, seguendo il tracciato che conduce solo alla tomba e poi alla cappella delle reliquie per poi uscire dal chiostro della Magnolia. Nella giornata di ieri, dinanzi alle Reliquie sono transitati 932 fedeli (dato raccolto alle 18.45), conteggiati dal contapersone apposto al termine del corridoio.
La celebrazione della Tredicina, a cui ieri erano stati invitati rappresentanti della categoria dei medici e dei farmacisti, quale segno di ringraziamento da parte dei frati per il gravoso e importante lavoro svolto durante questi mesi di pandemia, è stata aperta dal saluto del rettore della basilica, padre Oliviero Svanera.
Al termine della liturgia, un momento dedicato appunto ai medici e ai farmacisti con un intervento di Patrizia Benini, direttore sanitario dell’Aulss 6 Euganea: “Grazie a tutti coloro che in questa battaglia hanno messo passione, impegno, competenza, fatica e sacrificio. Una preghiera per chi non ce l’ha fatta. Una preghiera per quelli che stanno ancora lottando. Una preghiera per tutti coloro che si portano addosso le ferite di questa battaglia. Noi continueremo a fare il nostro lavoro, ancora più pronti a intervenire nuovamente se le condizioni lo richiederanno. La riconoscenza è la memoria del cuore. E noi oggi siamo qui per ricordare, per pregare, per dire grazie”.
In chiusura mons. Gardin ha raggiunto la tomba del Santo per compiere il gesto del pellegrino in rappresentanza di tutti i presenti. Al termine, ai rappresentanti delle categorie dei medici e dei farmacisti è stata donata una statua raffigurante sant’Antonio.
Oggi, lunedì 1° giugno, ci sarà la celebrazione della Tredicina (17.45) con il pellegrinaggio della diocesi di Belluno-Feltre, presieduta dal vescovo, mons. Renato Marangoni, a cui è invitata una rappresentanza della categoria degli infermieri e degli operatori socio sanitari.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo