“La situazione provocata dal Coronavirus richiede ancora la nostra più attenta vigilanza per non incrementare ulteriormente la sua diffusione. Vi invito pertanto ad attenervi strettamente e senza eccezioni a quanto disposto, in accordo con tutti i vescovi del Veneto e in armonia con le stesse disposizioni dei vescovi della Lombardia e dell’Emilia Romagna, pur con qualche variante”. Lo scrive il vescovo di Chioggia, mons. Adriano Tessarollo.
“Prego inoltre tutti i cristiani delle nostre comunità di non fare pressione presso i presbiteri perché deroghino alle indicazioni che seguono e che scaturiscono da quanto disposto dall’autorità pubblica su indicazione dell’autorità sanitaria regionale, nazionale e internazionale. Mostriamo tutti il senso di responsabilità per la salute comune e il senso di cittadinanza esemplare. Accettiamo queste restrizioni dell’espressione della nostra vita ecclesiale per tutto il tempo che sarà ritenuto necessario, coltivando tutte le dimensioni personali e familiari che tengono viva la nostra fede”, aggiunge il presule.
Mons. Tessarollo, dopo aver augurato “un buon cammino quaresimale orientato a prepararci a rivivere con rinnovata gioia la nostra Pasqua in unione a Cristo Risorto”, conclude: “Uniti nella preghiera, invochiamo insieme il Signore, per l’intercessione della Madonna: ‘Da ogni male liberaci, o Signore'”.