Natale 2020: Innerhofer (Hospice Caritas Bolzano), “vogliamo essere segno tangibile di speranza per i malati gravi e in fine vita”

“Il Natale è la celebrazione della nascita di Gesù e, quindi, una festa di speranza. Anche noi, collaboratori e volontari del Servizio hospice, vogliamo essere soprattutto in questo periodo natalizio segno tangibile di speranza per i malati gravi, per chi è in fine vita, i loro familiari e coloro che hanno dovuto affrontare un lutto”, dice Agnes Innerhofer, responsabile del Servizio hospice della Caritas di Bolzano-Bressanone.
Il momento dell’addio è sempre particolarmente intenso e ricco di sentimenti e pensieri. “Quest’anno la situazione è completamente diversa, soprattutto nelle case di riposo e negli ospedali: per le persone malate, così come per i loro familiari, la separazione imposta e le limitate opportunità di visita sono un ulteriore e difficile peso da sopportare. Eppure – prosegue Innerhofer – il Natale dovrebbe essere una celebrazione dell’amore e della speranza, dove le famiglie si riuniscono. Per questo, con guanti e protezioni per la bocca, tute protettive, separati da pareti in plexiglas o anche solo tramite telefono o videochiamate, noi vogliamo essere per quanto ci è possibile vicini a queste persone, ascoltarle, affinché possano esprimere liberamente il loro dolore, i loro sentimenti e i loro pensieri. Vogliamo dar loro la sensazione di non dover affrontare da soli i momenti più difficili, ma di poter sempre avere qualcuno al proprio fianco”. Maggiori informazioni sui servizi offerti dal Servizio hospice della Caritas sul sito www.caritas.bz.it o chiamando il numero 0471 304370, mail: hospiz@caritas.bz.it.

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