Coronavirus Covid-19: Terre des Hommes, “4,1 milioni di bambine a rischio mutilazioni genitali. In aumento matrimoni precoci”

Il Covid-19 sta avendo un gravissimo impatto sulle fasce più vulnerabili della popolazione mondiale, in particolare su bambine e ragazze. Lo evidenzia il nuovo Dossier “La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo”, presentato oggi a Roma da Terre des Hommes. Per loro è infatti aumentato “il rischio di essere sottoposte a mutilazioni genitali femminili, matrimoni e gravidanze precoci a causa della chiusura delle scuole e della riduzione dei fondi destinati a porre fine a queste pratiche”, si legge nel report. Allarmanti le stime: “la tendenza attuale vede ogni anno 12 milioni di ragazze sotto i 18 anni costrette a sposarsi, spesso con uomini molto più grandi di loro, ma si teme che in questo clima di insicurezza economica nel prossimo decennio la cifra possa crescere, con un incremento di altri 13 milioni di spose bambine”. Inoltre, nel solo 2020 “ben 4,1 milioni di bambine potrebbero essere sottoposte a mutilazioni genitali”. Un quadro preoccupante, aggravato dal lockdown che ha impedito a circa 743 milioni di bambine e ragazze di andare a scuola. Nel Dossier quest’anno anche lo sport e il gender gap. Nonostante la “Risoluzione sulle donne nello sport” abbia ufficialmente riconosciuto la richiesta di pari opportunità per donne e uomini nel contesto dell’Ue, esistono ancora discrepanze a partire dallo status economico e dal gap salariale e rimane bassa la rappresentanza femminile: nel 2017 la quota delle atlete era il 28,2% contro il 71,8% degli atleti. Le donne sono ancora sottorappresentate negli organi decisionali delle istituzioni sportive, e sono spesso oggetto di insulti sessisti e di hate speech on line.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo