Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 27.057 persone sulle nostre coste. Quasi il 12,9% sono minori non accompagnati

Sono finora 27.057 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 9.475 mentre nel 2018 furono 21.956. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di ieri sono state 142 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste, che hanno fatto salire a 3.331 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto ottobre, furono 2.017, mentre nel 2018 furono 1.007.
Degli oltre 27mila migranti sbarcati in Italia nel 2020, 11.192 sono di nazionalità tunisina (42%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (3.391, 13%), Pakistan (1.273, 5%), Costa d’Avorio (1.207, 4%), Algeria (1.204, 4%), Sudan (884, 3%), Egitto (861, 3%), Afghanistan (780, 3%), Marocco (712, 3%), Somalia (637, 2%) a cui si aggiungono 4.916 persone (18%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 3.483 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 26 ottobre, è superiore a quello dei minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2019 (1.680), si avvicina a quello del 2018 (3.536) mentre mostra un calo rispetto al 2017 (15.779).

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