Regno Unito: giovani verso la Gmg di Lisbona. A Londra tre iniziative sulle orme di Carlo Acutis

Una chiesa riempita da oltre cinquecento giovani. Una mamma che ha ricordato come suo figlio, Carlo Acutis, non abbia mai perso il sorriso e la fede in Gesù, mentre combatteva la leucemia e soffriva. A Farm Street, centro di Londra e quartiere generale dei Gesuiti nella capitale inglese, in tanti si sono ritrovati per parlare del coraggioso quindicenne che aveva fatto dell’Eucarestia il centro della sua vita. In un messaggio diffuso dalla Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles il vescovo ausiliario della diocesi di Westminster, Nicholas Hudson, ha ricordato l’evento. “La serata”, ha scritto, “è stata organizzata dalla sezione della diocesi di Westminster che si occupa di giovani. Carlo Acutis è, infatti il patrono del gruppo ‘Guardare a Lisbona’, che comprende giovani adulti che andranno alla Gmg di Lisbona. Mentre ci preparavamo ad adorare Gesù presente nel Santissimo Sacramento sull’altare mi sembrava di sentire Carlo dire: ‘Senza di Lui non posso fare nulla’”. In altri due luoghi londinesi il beato è stato ricordato in questi giorni. La chiesa di Corpus Christi, a Covent Garden, nel centro di Londra, dove esiste una cappella con un bassorilievo del giovane, gli ha, infatti, dedicato una messa e un momento di adorazione mentre la chiesa di Nostra Signora dei dolori, sempre nel centro di Londra, dove il giovane è stato battezzato, il 18 maggio 1991, ha organizzato una messa seguita dall’esposizione di tre dei suoi capelli, una reliquia fatta arrivare dall’Italia.

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