Terremoto in Turchia e Siria: Cremona, stanziati i primi 20mila euro

Anche la Chiesa cremonese esprime vicinanza e sostegno alle popolazioni di Turchia e Siria provate dal terremoto. Lo fa stanziando una prima somma che potrà garantire un aiuto immediato nell’emergenza tramite la rete delle Caritas. Il vescovo Antonio Napolioni, attingendo dalle offerte che riceve personalmente per la carità, ha deciso, infatti, di destinare 10mila euro a questo scopo. Altri 10mila euro sono stati messi a disposizione da Caritas Cremonese, attingendo dai fondi di Fondazione San Facio.
Facendo proprio l’appello espresso al termine dell’udienza generale dell’8 febbraio da Papa Francesco, che ha incoraggiato tutti alla solidarietà con quei territori, in parte già martoriati da una lunga guerra, la diocesi di Cremona – in una nota – invita tutti i fedeli e le comunità a una raccolta fondi sul territorio che culminerà nella colletta nazionale promossa dalla Presidenza della Cei per il prossimo 26 marzo e che si svolgerà anche in tutte le chiese della diocesi di Cremona, così come nel resto d’Italia.

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