Israele: Ministero Turismo, allentate restrizioni per turisti in arrivo. Dal 21 aboliti test molecolare all’arrivo e antigenico prima della partenza

Israele allenta ulteriormente le restrizioni ai viaggiatori in arrivo nel Paese: sono stati aboliti dalle 00:01 del 21 maggio sia il test Pcr molecolare in Israele (che doveva effettuarsi all’arrivo in aeroporto) che quello antigenico obbligatorio 24 ore prima della partenza. Obbligatorietà che rimane solo fino alle 24:00 del giorno 20 maggio. Per quanto riguarda le mascherine, anche se non sono più obbligatorie in Israele, andranno indossate a bordo dei voli internazionali fino al 23 maggio. Rimane invece in vigore l’obbligo di compilare per entrare in Israele, via aerea o marittima, il modulo di ingresso previsto dal Ministero della Salute. Le decisioni, informa il Ministero del turismo di Israele, sono state prese a fronte di un lento e consistente aumento del turismo in entrata in Israele dopo la pandemia. Ad aprile 2022 sono stati registrati 207.400 arrivi turistici (contro i 30.200 di aprile 2021 e i 405.000 di aprile 2019). Cinquemila turisti sono entrati in Israele nel mese di Aprile dall’Italia. Ciò conferma il trend di ripresa del turismo verso Israele, con un aumento significativo rispetto ad aprile 2021 e una diminuzione solamente del 49% rispetto ad aprile 2019. Il ritmo degli ingressi turistici ad oggi rappresenta la base per valutare le previsioni di passaggio da 1,5 a 2 milioni di ingressi nel 2022. “Abbiamo lavorato con grandissimo impegno per arrivare a questo dato straordinario e a questo traguardo. Il nostro grazie più sincero va a tutti gli operatori del turismo che hanno voluto sempre lavorare al nostro fianco e ai colleghi della stampa e del mondo dei media che sempre, con grande impegno, hanno tenuto vivo l’interesse verso la nostra destinazione” ha dichiarato Kalanit Goren direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano.

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