Ucraina: Misericordie “in marcia per la pace, i mesi passano e non si può rimanere inerti”

Ci sarà anche la Confederazione nazionale delle Misericordie tra i partecipanti alla manifestazione per la pace di domani a Roma coordinata dalla Rete italiana pace e disarmo. Guidata da Europe for Peace, la coalizione di oltre 400 organizzazioni, associazioni, reti, sindacati e comunità, di cui Misericordie è parte, marcerà da piazza della Repubblica a piazza San Giovanni in Laterano. La delegazione delle Misericordie sarà guidata dal presidente nazionale Domenico Giani e dal direttore generale Gianluca Staderini. “I mesi passano, e non si può rimanere inerti di fronte in special modo a un conflitto, quello in Ucraina, generatore di tanti morti e devastazione – spiega il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia – negli ultimi otto mesi, ci dice un monitoraggio dell’Onu, sono stati uccisi oltre 6.370 civili e quasi 9.780 sono stati invece feriti. Per questo motivo, ci uniamo alla richiesta della Rete italiana pace e disarmo indirizzata al segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, di convocare subito una Conferenza internazionale per la pace. Chiediamo solidarietà sociale, contrasto alle povertà, alle diseguaglianze. Diciamo invece no alle armi nucleari, alle violenze, a tutto ciò che di umano non ha nulla. Il nostro appello si estende dall’Ucraina a tutti i conflitti nel mondo, nei quali è grave il rischio di destabilizzazione internazionale e a pagare rischiano di essere maggiormente i poveri e i fragili. Perché le Misericordie per loro missione sono vicine al prossimo, specie a chi è più in difficoltà”.

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