4 Novembre: Mattarella, “la pace si costruisce ogni giorno, il popolo europeo ripudia la guerra”. “Sicurezza e pace sono beni comuni”

(Foto: Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“Quanto sta accadendo nella nostra Europa parla alla responsabilità degli uomini delle istituzioni. Ci dice che la pace si costruisce ogni giorno. Prima di tutto nella coscienza delle nuove generazioni, nel cuore di quel popolo che si sente europeo, accomunato dalla medesima concezione di libertà, di diritti, di fraternità che ripudia l’idea stessa di guerra”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Bari in occasione della Festa delle Forze Armate.
Il capo dello Stato si è soffermato su quel “ripudia la guerra” affermato nella “nostra Costituzione, che indica anche la via e gli strumenti che rendano concretamente possibile questa scelta. L’adesione alle sedi multilaterali impegnate ad assicurare pace e giustizia fra le Nazioni”. “E ci dice anche – ha proseguito – che la sicurezza e la pace sono beni comuni. Beni che vanno difesi anche quando può apparire impegnativo o difficile”.
“Non è un caso – ha osservato Mattarella – se tra i primi obiettivi cui si dedicarono i padri fondatori dell’Europa vi fosse la difesa comune”. “Alcuni passi sono stati compiuti, ma troppo poco e troppo lentamente”, ha riconosciuto il presidente, evidenziando che “questo resta un grande obiettivo per il quale l’Italia può dare un importante contributo, sia in sede politica, sia attraverso il patrimonio tecnologico e industriale di cui dispone. Nella convinzione che investire nella difesa europea significa anche rafforzare l’Alleanza Atlantica nel suo pilastro continentale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori