Giffoni Film Festival: Bergamo, stamattina la presentazione dell’edizione 2021. 5mila giurati, 101 pellicole in concorso e tante anteprime

Saranno 3.000 i giovani – dall’Italia e dall’Europa – protagonisti in presenza al Giffoni Film Festival, a cui si aggiungeranno 2.000 juror in collegamento da 36 hub: 26 in Italia (Civitavecchia, Alassio, Taranto, Cagliari, Ancona, Riccione, Ferrara, Riva Ligure, San Donà di Piave, Jesolo, Musile, Ceggia, Sarmede, Ceccano, Roma, Genzano, Fano, Pesaro, Montescaglioso, Tropea, Corigliano – Rossano, Roccapiemonte, Vietri sul Mare, Bari, Lecce, Palermo) e 10 all’estero (Bulgaria, Croazia, Germania, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Macedonia, Romania, Serbia, Spagna, Qatar) per un totale di 5.000 giurati. Stamattina il fondatore e direttore del Gff, Claudio Gubitosi, ha presentato da Bergamo l’edizione 2021, ribattezzata #Giffoni50Plus, ricordando che sono 101 i film in concorso, lungometraggi e cortometraggi provenienti da tutto il mondo: Antille, Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Canada, Colombia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, India, Inghilterra, Iran, Islanda, Israele, Italia, Estonia, Kazakistan, Lettonia, Marocco, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda, Paesi Bassi, Polonia, Qatar, Repubblica Ceca, Romania, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Usa. Saranno proprio i giurati a decretare i vincitori del Gryphon Award, il premio assegnato dai juror di ogni sezione alle opere in competizione.
Non mancheranno le anteprime, tra cui “This is Giffoni”, il docufilm sul Festival; “Ainbo – Spirito dell’Amazzonia”, un film d’animazione realizzato in 3D, che porta sul grande schermo la mitologia della foresta pluviale, attraverso la sua protagonista e i suoi fedeli animali, nonché spiriti guida, la nuova avventura Disney “Jungle cruise” e “Vivo”, il nuovo film di Sony Pictures Animation.
La sezione “Impact!”, riservata a 150 ragazze e ragazzi dai 18 ai 28 anni, è un laboratorio del pensiero, della riflessione e dell’analisi per i giovani partecipanti che avranno la possibilità di essere ascoltati da rappresentanti delle istituzioni, della cultura, dello spettacolo, esponenti del mondo della scienza, sociologi, ceo di aziende. Tra gli altri, l’appuntamento del 30 luglio appuntamento con don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. #Giffoni50Plus ospiterà anche incontri istituzionali: tra gli altri saranno presenti il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il ministro per le Autonomie e gli Affari regionali, Maria Stella Gelmini, il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, il ministro per gli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio.

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