Coronavirus in Indonesia: Save the children, “morti più di 600 minori. 1 malato su 8 ha meno di 18 anni”

In Indonesia si registra uno dei tassi più alti di morti infantili a causa del Covid-19: si stima che finora siano morti più di 600 minori e il tasso di contagio tra bambine, bambini e adolescenti è tra i più alti al mondo. Un malato di Covid-19 su 8 è un minore, raggiungendo quasi i 260.000 casi sui 2,2 milioni di casi totali confermati. È l’allarmante dato diffuso oggi da Save the children, che esprime “profonda preoccupazione per l’impatto della pandemia sui minori nel Paese, esortando il governo indonesiano a intensificare i programmi di vaccinazione e tracciamento del Covid-19 e a garantire che i bambini tornino a scuola non appena possibile”. “Il sistema sanitario è sull’orlo del collasso, gli ospedali sono già sopraffatti, le scorte di ossigeno si stanno esaurendo e i servizi sanitari a Java e Bali non sono equipaggiati per gestire questo picco di pazienti in condizioni critiche. Abbiamo un disperato bisogno di più vaccini: questo è quanto. Senza l’aiuto della comunità internazionale attraverso Covax, in Indonesia la pandemia sarà presto fuori controllo. Ci auguriamo che la comunità internazionale ci ascolti, perché senza un’azione urgente moriranno molti altri bambini e adulti”, ha dichiarato Dino Satria, responsabile del programma umanitario e di resilienza di Save the children in Indonesia. Non sono ancora chiare le cause del picco di contagi e decessi infantili, ma Save the children ha avvertito che i bambini che non frequentano la scuola non solo perdono opportunità di apprendimento ma sono maggiormente a rischio di essere vittime di abusi, violenza domestica, lavoro minorile e matrimoni precoci. L’organizzazione sta già fornendo dispositivi di protezione individuale agli operatori sanitari e sta per mettere a disposizione anche delle tende fuori dagli ospedali di Jakarta e Bandung che hanno esaurito i letti.

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