Coronavirus Covid-19: Opes e Fondazione Ozanam insieme per i senza fissa dimora. Donati contributi economici per i pasti, mascherine, un defibrillatore

Un contributo economico per acquistare pasti e generi alimentari per persone in difficoltà economica o senza fissa dimora, 2mila mascherine chirurgiche, una fornitura di gel igienizzante, una colonnina dispenser, un defibrillatore semiautomatico (Dae) per le emergenze sanitarie: è la donazione dell’ente di Terzo settore Opes alla Fondazione Beato Federico Ozanam di Roma. “Un aiuto concreto – spiega una nota – per la realtà che da sempre fonda il proprio impegno nella carità evangelica, portando aiuto nelle situazioni di maggiore disagio ed emarginazione, con particolare attenzione a quelle più trascurate (e talvolta dimenticate) per i loro aspetti più difficili da risolvere”. Hanno partecipato al momento della donazione il presidente di Fondazione Ozanam, Giuseppe Chinnici, e il presidente di Opes, Marco Perissa. “Questa iniziativa rientra nell’ambito del Programma emergenza Covid, promosso da Opes con il contributo del ministero per le politiche sociali, volto ad aiutare le fasce più fragili della popolazione e a sostenere le famiglie gravemente colpite dalla crisi generata dalla pandemia di coronavirus”. “Sono tante le iniziative messe finora in campo da Opes nell’ambito del progetto, tra queste la consegna di pacchi solidali con generi alimentari e beni di prima necessità alla persone in difficoltà in tante città italiane, la donazione di pc e tablet per la didattica a distanza alle Case famiglia romane, la fornitura di dispositivi anti Covid alle realtà del mondo dell’associazionismo, il supporto alla realtà paralimpica del Santa Lucia Basket Roma”.

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