Edilizia: Istat, nel I trimestre 2020 diminuzione congiunturale del 6,3% per il numero di abitazioni. -1,2% in un anno

Nel primo trimestre 2020, nel comparto residenziale, si stima una diminuzione congiunturale del 6,3% per il numero di abitazioni e dell’8,0% per la superficie utile. La superficie dei fabbricati non residenziali è in forte diminuzione rispetto al trimestre precedente (-19,7%). Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo i dati dei “Permessi di costruire” relativi al I trimestre 2020.
“Il primo trimestre del 2020 – spiega l’Istat – segna una diminuzione congiunturale, rispetto al trimestre precedente, di tutti i settori dell’edilizia”. “Nel comparto residenziale, il numero di abitazioni torna a calare dopo due trimestri di crescita, mentre la superficie utile abitabile rileva una variazione negativa più marcata rispetto a quella del trimestre precedente. Nel comparto non residenziale la superficie totale registra il quarto calo consecutivo”, prosegue la nota nella quale viene evidenziato che “anche su base tendenziale tutti i settori sono in calo, particolarmente accentuato nel caso del comparto non residenziale”.
Dai dati diffusi, nel primo trimestre 2020, la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, supera la soglia delle 13mila unità, la superficie utile abitabile si attesta intorno agli 1,1 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale scende a circa 2,27 milioni di metri quadrati.
In termini tendenziali, nel primo trimestre del 2020 si osserva una diminuzione di tutto il settore residenziale: -1,2% per il numero di abitazioni e -6,5% per la superficie utile abitabile.
L’edilizia non residenziale, nel primo trimestre dell’anno, registra un rilevante decremento (-37,3%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia