
“Le leggi sull’immigrazione hanno la loro funzione, così come la loro applicazione, specie nei confronti di criminali noti. Ma c’è un modo per far rispettare la legge senza suscitare le peggiori reazioni e senza diffondere ansia paralizzante tra i lavoratori onesti e fedeli delle nostre comunità”. È quanto affermano i vescovi della diocesi di Orange, in California, esprimendo preoccupazione per il clima di “paura, tensione e disordini” causato dal rischio di nuove retate contro migranti privi di documenti. I presuli esortano “tutti i soggetti coinvolti a restare calmi, rispettosi e non violenti” e ricordano l’impegno assunto dai vescovi della California: “Radicati nel Vangelo di Gesù Cristo e nella sacra dignità di ogni persona, ci impegniamo ad accompagnare e a camminare in solidarietà con voi, nostri fratelli e sorelle migranti, in questo tempo incerto. Vi saremo vicini spiritualmente, offriremo informazioni e continueremo a difendere la vostra dignità e l’unità familiare”. Per i vescovi è urgente avviare una riforma strutturale delle politiche migratorie: “È passato troppo tempo. Ora è il momento di affrontare queste questioni con serietà, per costruire un futuro più giusto per tutti”.