Contrariamente a quanto previsto inizialmente, la 74ª Settimana nazionale di aggiornamento promossa dal Centro di orientamento pastorale (Cop) e quest’anno dedicata al tema “Aprire un varco alla speranza”, si svolgerà solo in modalità online – e non più in presenza – dal 16 al 18 giugno prossimi. Confermato il programma degli interventi dell’evento, rivolto agli operatori pastorali delle diocesi italiane (vescovi, presbiteri, diaconi, religiosi o religiose, seminaristi, docenti di religione, laici). La Settimana vedrà tra i suoi relatori principali il sociologo Luca Diotallevi, la pedagogista Paola Bignardi (“La speranza fuori dal recinto?”), e il teologo Carmelo Dotolo (“Leggere i segni di speranza oggi”). I tre focus di approfondimento saranno affidati a padre Francesco Occhetta (“Giovani, profezia e futuro”), a Simone Morandini (“Cura e custodia del creato”) e a Simona Ruta Segoloni (“La coscienza ministeriale delle laiche e dei laici”). Anche la cultura digitale e la vita “onlife” saranno oggetto di approfondimento sul fronte della speranza, nella serata culturale curata da Fortunato Ammendolia (esperto di pastorale digitale, intelligenza artificiale ed etica), che vedrà la partecipazione del missionario digitale Marco Ferrari (presbitero della diocesi di Milano) e di “voci” dal Servizio per l’Apostolato digitale della diocesi di Brescia coordinato dal presbitero Roberto Manenti; l’associazione WeCa si farà presente con un videomessaggio. Alla tavola rotonda su “Chiesa e società, per un futuro di speranza: politica, pace, immigrazione” interverranno don Mattia Ferrari (di “Mediterranea”), Fabio Pizzul (giornalista, già consigliere regionale in Lombardia) e Franco Vaccari (fondatore e presidente di Rondine Cittadella della Pace). I lavori saranno moderati da mons. Antonio Mastantuono. A partire dal 16 giugno, il diario delle giornate, con sintesi e video, sarà disponibile sul sito web ufficiale del Cop.