Giornalismo: Napoli, il 19 maggio la prima edizione del “Premio Massimo Milone”

Un riconoscimento a una vita dedicata al giornalismo, all’informazione, all’etica della comunicazione, al pluralismo e al servizio pubblico, svolta sempre con passione, professionalità e competenza. Con questo obiettivo nasce a Napoli il Premio “Massimo Milone” dedicato alla memoria del giornalista napoletano. La prima edizione del “Premio Massimo Milone” si terrà lunedì 19 maggio, alle ore 17.30, presso l’Auditorium “Domenico Scarlatti” della sede Rai di Napoli, in via Guglielmo Marconi 5.
Massimo Milone è stato capo redattore centrale della Tgr della Campania dal 2003 al 2013, direttore di Rai Vaticano dal 2013 al 2023, presidente dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) dal 2002 al 2008. Un giornalista galantuomo sempre pronto e disponibile a dare voce alle esigenze dei cittadini e telespettatori.
“Il Premio vuole celebrare le eccellenze del nostro Paese che si sono contraddistinte non solo nel campo del giornalismo ma anche, più in generale, nella comunicazione istituzionale, sociale, religiosa, imprenditoriale, politica, sportiva, culturale, scientifica ed accademica, al fine di trasmettere anche ai giovani giornalisti i valori che nostro padre ha portato avanti in tutta la sua carriera”. Così Andrea e Alessandro Milone, figli di Massimo, sintetizzano le finalità con cui, insieme con la moglie Barbara Nicolaus, la famiglia Milone ha voluto ideare il Premio giornalistico.
Un Premio che sarà suddiviso in due macroaree dedicate rispettivamente al giornalismo e alla comunicazione, ciascuna con cinque micro-sezioni. I premiati della prima edizione per la sezione giornalismo sono: Enrico Mentana (Tv), direttore TG La7; Roberto Napoletano, direttore de “Il Mattino” (Carta stampata); Paolo Messa, fondatore della rivista “Formiche” (Approfondimento); Rosa Maria Serrao, giornalista e manager (Relazioni esterne); Ludovica Siani, vicepresidente Fondazione Giancarlo Siani (Giornalisti emergenti).
Per la sezione comunicazione i cinque premiati sono: Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente dell’Anci (Istituzioni); mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita (Religione); Guido Grimaldi, presidente di Alis (Impresa); Antonio Mattone, scrittore e portavoce della Comunità di Sant’Egidio Napoli (Cultura); Carmela Manco, fondatrice di Figli in Famiglia onlus (Sociale).
“Quando i figli Andrea ed Alessandro – racconta il direttore del Centro di produzione Rai di Napoli, Antonio Parlati – mi hanno manifestato l’intenzione di voler realizzare la prima edizione di un Premio intitolato a Massimo Milone da ospitare in quella che è stata la sua ‘casa’ per tanti anni, la sede Rai della Campania, il piacere ha preso il sopravvento sull’emozione. Quel giorno ci sarà ancora una volta l’occasione per ognuno di noi di mandare la mente al ricordo degli anni nei quali ha condiviso con Massimo le proprie giornate lavorative o ha incrociato con lui momenti di crescita e di sfida”.
“Massimo ha trasferito – afferma Stefano Ziantoni, responsabile Rai Vaticano – tutta la sua esperienza, professionalità, dedizione e fantasia nella struttura di Rai Vaticano adeguando e osando anche un linguaggio più attuale e più immediato per raccontare la Chiesa ai telespettatori”.
L’evento che sarà condotto da Incoronata Boccia, vicedirettore del Tg1, avrà anche un intermezzo musicale del violinista di fama internazionale Fabrizio Von Arx, direttore artistico di Fondazione Casa Stradivari, un reading di Marco Mario de Notaris, attore e regista napoletano, e una testimonianza del card. Crescenzio Sepe. Le sculture del Premio sono dell’artista Lello Esposito.

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