“Camminano insieme sport e speranza”. È lo slogan che ha animato il Giubileo dello sport della diocesi di Taranto. Tante le associazioni sportive che hanno attraversato il ponte girevole per recarsi in pellegrinaggio dal borgo umbertino nella Città vecchia dove, all’interno della basilica di san Cataldo, si è celebrata la liturgia della Parola, presieduta dall’arcivescovo ionico, mons. Ciro Miniero. Una mattinata di spiritualità e condivisione fraterna. “Lo sport – ha detto l’arcivescovo Miniero – ci aiuta ad esprimere quei sentimenti di fraternità ed attenzione alla persona necessari per crescere, vivere meglio e camminare insieme, che è quello che dobbiamo chiedere sempre al Signore”. “Stiamo vivendo quello che la Chiesa universale vivrà il 14 giugno – ha spiegato mons. Gino Romanazzi, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale del tempo libero, sport e turismo – quando da tutto il mondo ci sarà il raduno a san Pietro e si attraverserà la Porta santa. Per la nostra arcidiocesi, come per le altre, ci sono le chiese giubilari e noi abbiamo scelto di raggiungere la cattedrale perché è la madre di tutte quante le parrocchie. Un momento di aggregazione e preghiera con tantissimi partecipanti che, praticando e amando l’attività sportiva, ne colgono la gioia, l’utilità. Non c’è veicolo migliore dello sport per far arrivare a tutti il grande messaggio della bellezza della vita e della pace”.