Papa Francesco: mons. Crociata (vescovi Ue), “una voce profetica” in tempi “difficili segnati da molteplici crisi in tutto il mondo”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Con profonda gratitudine ed emozione, ricordiamo il nostro Santo Padre Francesco, che ha guidato instancabilmente la Chiesa con coraggio e forza in anni segnati da molteplici crisi in tutto il mondo. In tempi così difficili, non ha mai avuto paura di affrontare le sfide e di offrire la sua voce profetica, sempre motivato dal desiderio di portare la gioia del Vangelo agli uomini e alle donne del nostro tempo”. Lo scrive mons. Mariano Crociata, presidente della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea (Comece), in una  dichiarazione diffusa oggi.
“Papa Francesco è stato davvero uno dei grandi testimoni del nostro tempo, amato e rispettato anche dai non credenti, e la cui prima preoccupazione è sempre stata rivolta ai membri più fragili della Creazione di Dio. La sua voce parlava ai cuori con semplicità e profondità, attraverso gesti concreti di amore, ascolto e vicinanza”.
Mons. Crociata ripercorre nel comunicato gli incontri che la Comece ha avuto con il Santo Padre durante tutto il suo pontificato, ricevendo sempre “il suo incoraggiamento a perseguire con forza la nostra missione di dialogo con le istituzioni dell’Unione europea”. Crociata ricorda “con emozione e ispirazione” la visita del Santo Padre al Parlamento Europeo nel 2014, l’incontro a Rethinking Europe nel 2017, l’udienza con l’Assemblea plenaria della Comece nel 2023, così come le udienze annuali concesse alla nostra Presidenza e i preziosi messaggi che il Papa ha costantemente dedicato all’Unione Europea, promuovendo il dialogo e la pace. Crociata ringrazia Papa Francesco anche per il suo essere stato sempre “al fianco delle vittime di abusi sessuali all’interno della Chiesa”, per la sua attenzione verso l’ecologia e la sostenibilità, per l’enciclica Fratelli Tutti, che “riafferma con coerenza e fermezza che le differenze ci arricchiscono e che, nonostante tutto, siamo tutti fratelli e sorelle”. “Per questo motivo  – scrive Crociata -, dobbiamo avvicinarci gli uni agli altri, costruendo ponti invece di muri, abbandonando la guerra come mezzo per risolvere i conflitti e abbracciando l’ascolto, il dialogo e la diplomazia”. “Nella sua memoria e alla luce del suo esempio, continueremo con rinnovato impegno il nostro servizio alla Chiesa e al bene comune dell’Europa. Grazie, Santo Padre. Riposa in pace”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa