“Per quanto fosse malato da qualche tempo, abbiamo appreso con sorpresa la notizia della morte di Papa Francesco, perché sembrava proprio essere in via di ripresa. Accogliamo con dolore questa notizia e preghiamo per lui. Abbiamo cominciato a farlo oggi, abbiamo invitato le nostre comunità, i nostri fedeli a farlo”. Lo dichiara mons. Mariano Crociata, vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
“Non è il momento di bilanci, anche se subito dobbiamo dire che, guardata nell’insieme, l’opera di questi anni, di questi 12 anni, è un’opera straordinaria di rinnovamento della Chiesa e di annuncio del Vangelo nel mondo di oggi, di dialogo con tutti, di promozione e di ricerca della pace, soprattutto in questi ultimi anni di guerra e di attenzione e vicinanza ai poveri e di cura nei confronti dell’ambiente”, sottolinea mons. Crociata.
“Penso che abbiamo molto su cui riflettere e molto su cui ancora lavorare perché i compiti che ci ha indicato conservano un valore che va al di là delle circostanze in cui sono stati manifestati e sono i compiti della Chiesa di oggi. Preghiamo per lui, preghiamo per la Chiesa, rinnoviamo il nostro impegno in questa fase nuova che ci attende”, conclude mons. Crociata.