“Sebbene un velo di tristezza avvolge il nostro animo per la morte del nostro amato Papa Francesco, dal mondo intero si innalza un inno di ringraziamento a Dio Padre per il dono di questo successore di Pietro che ci ha aiutato a riscoprire il volto di una Chiesa impegnata ad annunciare il Vangelo della gioia e della misericordia, in cammino lungo le strade del mondo e in ascolto del grido dell’umanità”. Lo afferma la Conferenza episcopale italiana, che invita tutte le Chiese in Italia a pregare per Papa Francesco, morto oggi alle 7.35. L’Ufficio liturgico nazionale ha predisposto due schemi di preghiera – uno per la Veglia e uno per il Rosario – e ha diffuso alcune indicazioni liturgiche per il tempo della Sede vacante. Durante la messa, il nome del Papa defunto non sarà più pronunciato nella Preghiera eucaristica; si potrà invece usare il formulario per la messa dei defunti “per il Papa”, anche durante l’Ottava di Pasqua. Tra le intenzioni suggerite: “Ti ringraziamo, o Signore, per il ministero di Papa Francesco e per il dono che egli è stato per la Chiesa e per l’umanità: possa ora partecipare in pienezza alla gioia della Gerusalemme celeste”.