Anziani: Auser, a Roma il 25 e il 26 maggio la Conferenza nazionale di organizzazione “La nostra Rete”

Il 25 e il 26 maggio si terrà a Roma, presso il Centro congressi Frentani, la Conferenza nazionale di organizzazione dell’ Auser dal titolo “La nostra Rete”. Al centro dei lavori le sfide dettate dal compimento del Codice del Terzo Settore e le nuove responsabilità legate all’essere Rete nazionale. Sarà l’avvio di una nuova architettura organizzativa. L’associazione giunge all’appuntamento di Roma dopo un ampio percorso di coinvolgimento dal basso, ascolto, condivisione, nei territori dando voce agli associati e ai volontari.
Durante il lungo periodo segnato dalla pandemia l’Auser ha dimostrato una grande capacità di risposta, di resilienza, vicino ai bisogni delle persone anziane sole e fragili, delle famiglie in difficoltà. Una grande Rete solidale che non si è mai fermata, aperta ai giovani e che giunge a questo appuntamento nazionale con un tesseramento medio di circa 250.000 iscritti, 36.000 mila volontari e 1617 sedi associative su tutto il territorio nazionale.
“La Conferenza nazionale di organizzazione è un momento fondamentale per Auser e per tutti i suoi volontari. L’obiettivo è quello di fare il punto sul lavoro svolto finora e di individuare nuove strade per il futuro, lavorando insieme per garantire sempre di più il benessere delle persone anziane e fragili. Siamo certi che sarà un momento di grande confronto e di costruttiva riflessione – sottolinea il presidente nazionale, Domenico Pantaleo -. Molto attorno a noi è cambiato e anche la nostra Associazione ha dovuto fare i conti con questa trasformazione. Anche il contesto normativo nel quale ci troviamo ad operare con il Codice del Terzo Settore ha subito profonde trasformazioni e si modificherà anche il nostro rapporto con le Pubbliche Amministrazioni, a partire dalle sfide connesse alla co-progettazione e alla co-programmazione. Per rafforzarci, per permetterci di sviluppare le nostre attività, per radicarci ulteriormente nel territorio e tra le persone, in un contesto mutato, è necessario ripensarci come organizzazione”.
Durante la Conferenza saranno presentati i dati e i risultati delle attività svolte da Auser nei vari territori e si discuterà di come consolidare e potenziare il lavoro dei volontari. In particolare, si parlerà dell’importanza dell’organizzazione territoriale e della formazione dei volontari, del ruolo delle attività culturali e di inclusione sociale, nonché delle attività rivolte agli anziani fragili e alle persone con disabilità.
Formazione, sviluppo delle attività informatica con nuovi strumenti quali una nuova app e un cloud Auser dedicato, comunicazione, progettazione, sono alcuni dei coordinamenti che prenderanno vita e accompagneranno le attività organizzative della Rete Auser.

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