Santuari: Frati Minimi, il 25 dicembre nella Basilica S. Francesco di Paola la terza edizione di “Natale in Santuario”

Il 25 dicembre, (con inizio alle ore 18.30), avrà luogo la terza edizione di “Natale in santuario”, la serata natalizia di musica e spettacolo, allestita a Paola nella Basilica di San Francesco e fortemente voluta anche quest’anno dalla locale comunità dei Frati Minimi e dai membri della Fondazione “San Francesco di Paola onlus”. Prodotto da Lan Produzioni, in collaborazione con il Collegamento nazionale dei santuari (Cns), l’arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, la città di Paola e con il gruppo Aon Italia, l’appuntamento natalizio, presentato da Nadia Focetola, riunisce ogni anno nella Basilica di S. Francesco vari talenti della Città di Paola e non solo. Ad intervenire, infatti, i Frati del Santuario, il Sindaco della Città Giovanni Politano, il Terz’Ordine dei Minimi, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Isidoro Gentili” di Paola, la Corale del Santuario diretta dal M° Sonia Berardi e Valentina Occhiuzzi, il soprano Antonietta Pisano e il coro del Santuario dei Minimi di Pizzo Calabro diretti dal M° Diego Ventura, i cantanti Alessia Len, Mileto, Giulia Serpa e P. Francesco Cassano, il ballerino Fabio Cilento, la scuola di danza di Gianluca Cappadona, i violinisti Leonardo Vilardi e Chiara Maiorano, Giovanna Di Natale, il personale della struttura “Hotel San Francesco – Casa del pellegrino” e l’Associazione di volontariato “Fiamme Argento – Carabinieri in congedo”. Così come ideato, “Natale in Santuario” non è solo canto ma anche riflessione, preghiera ed evangelizzazione attraverso l’arte, la musica e lo spettacolo. Protagonista della serata, la Sacra Famiglia in abiti tradizionali. “Anche l’edizione di quest’anno è stata allestita solo ed esclusivamente grazie al contributo gratuito di tutti gli artisti – sottolinea il Rettore del Santuario di Paola, padre Francesco Trebisonda, nonché Presidente della Fondazione San Francesco di Paola onlus – Nessuno degli intervenuti ha richiesto compenso ma tutto è stato fatto per il grande amore verso s. Francesco e per il suo celebre Santuario”. Ricorrendo gli 800 anni del Presepe di Greccio, un pensiero ed un saluto particolare è stato rivolto anche ai calabresi residenti in Italia e all’estero, alle vittime della guerra in Ucraina e ai tanti ammalati negli ospedali. L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali social del santuario.

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