
Piena disponibilità dei vescovi canadesi a collaborare con le autorità e le popolazioni indigene per far emergere la verità attraverso le indagini in corso e trovare insieme soluzioni. Lo assicura il presidente della Conferenza episcopale canadese e arcivescovo di Winnipeg, mons. Richard Gagnon. Interpellata dal Sir, la Conferenza episcopale risponde rilanciando quanto pubblicato su Twitter a poche ore dall’annuncio del ritrovamento di 751 tombe senza nome, in un’altra ex scuola residenziale per bambini indigeni di Marieval, a circa 150 chilometri dalla città di Regina. “Con profonda tristezza e turbamento ho letto dei luoghi di sepoltura nella ex scuola residenziale indiana nel Cowessess”, scrive mons. Gagnon su Twitter. E aggiunge: “I vescovi danno il loro pieno supporto al lavoro investigativo e vogliono collaborare al processo. I vescovi desiderano accompagnare i popoli indigeni e le loro comunità attraverso l’ascolto e lavorare attivamente insieme per trovare soluzioni”.
Bishops fully support the investigative work underway and we want to collaborate in the process.
— CCCB (@CCCB_CECC) June 24, 2021