Salario minimo: Acli colf, aumento sarebbe spesa insostenibile per famiglie e provocherebbe lavoro in nero

“La discussione sul salario minimo di 9 euro per le assistenti familiari, di cui si sta discutendo nel Parlamento Europeo, se da un lato rappresenta una riflessione importante per il settore domestico, dall’altro potrebbe costituire una spesa insostenibile per molte famiglie italiane”. Sono queste le parole riportate nel comunicato delle Acli Colf, che ricordano come da tempo chiedano politiche di sgravi e di sostegno alle famiglie per contrastare l’illegalità diffusa in un settore strategico come quello domestico e di cura. “Se ci fosse un aumento indiscriminato delle retribuzioni, si finirebbe per alimentare ulteriormente il lavoro nero, con un conseguente aggravio delle condizioni professionali di moltissime colf e badanti”.

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