Settimana preghiera unità dei cristiani: nella diocesi di Malaga l’ecumenismo spiegato ai bambini. “Diffondere l’importanza dell’Unità”

L’ecumenismo e il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani spiegati ai bambini. E’ la diocesi di Malaga (Spagna) a pubblicare un opuscolo di 12 pagine dove con illustrazioni colorate, fumetti e testi brevi si cerca di spiegare in modo fluido e interattivo ai più piccoli chi sono i cristiani, perché si chiamano cattolici, ortodossi, protestanti e cosa è l’ecumenismo. Il testo è stato preparato dal Centro Ecuménico Lux Mundi in spagnolo e inglese ed è frutto di un lavoro condiviso con la Chiesa di Norvegia. L’opera ha ricevuto il plauso del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani che ha ringraziato, sul sito del dicastero, “tutti coloro che hanno a cuore la partecipazione dei giovani e dei bambini nel movimento ecumenico”. “Con questa iniziativa, ispirata alla Settimana di preghiera 2021”, spiega Gloria Uribe, direttrice di Lux Mundi, “vogliamo promuovere un nuovo atteggiamento tra le giovani generazioni. Poiché siamo convinti che tutti i cristiani sono la famiglia di Gesù e dobbiamo imparare a riconoscerci come fratelli e sorelle”. “Speriamo che anche altre Chiese utilizzino questa idea per iniziare a diffondere tra i più giovani l’importanza dell’Unità dei cristiani con tutte le sue implicazioni”.
Il testo utilizza il linguaggio informatico entrato ormai nell’uso quotidiano dei ragazzi e per spiegare il tema della Settimana di preghiera, “Rimanete nel mio nome”, utilizza l’immagine di un Vangelo con la scritta “wifi zone”. “Sapete come si chiama la famiglia di Gesù?”, si legge alla prima pagine dell’opuscolo. “Tutti i figli di Dio e fratelli di Gesù sono chiamati #cristiani# e abbiamo molte cose in comune. Agli occhi di Dio siamo tutti uguali anche se ognuno di noi è unico e diverso”. “Proprio come ogni membro di una famiglia ha un nome e un cognome comune, i seguaci di Gesù, per differenziarsi, usano questi nomi: cattolico, ortodosso, protestante. Per tenerci uniti c’è #ecumenismo# che cerca di essere tutti #uno#. Per questo l’intera famiglia di Gesù, in tutto il mondo, si riunisce in modo speciale ogni anno dal 18 al 25 gennaio per conoscersi meglio, parlare, condividere e #pregareinsieme# per #unità#”. L’opuscolo propone ai ragazzi una serie di riflessioni e azioni concrete da intraprendere giorno per giorno nel corso della Settimana alla luce del tema “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto” come pregare per le persone che hanno dovuto lasciare il proprio paese e vivono lontani dalle loro famiglie; fare una lista di comportamenti da migliorare; riflettere sul valore dell’amicizia; scoprire la Parola di Dio nel Vangelo. “Immagina di essere solo in questo mondo, non sarebbe molto divertente! È importante e piacevole che ci siano persone intorno a te. Nella chiesa, Dio si assicura che le persone si prendano cura l’una dell’altra. Nonostante siamo tutti diversi siamo amici, discepoli e seguaci di Gesù. Lui ci parla della sua Chiesa come di una vite con tralci e frutti che non potrebbero crescere se non uniti”.

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