Banco Farmaceutico: Daniotti (presidente), “tanti enti assistenziali per Covid hanno chiuso o ridotto proprie attività e migliaia di poveri rimasti privi di protezione”

“Siamo di fronte ad una situazione particolarmente drammatica quanto inedita. Tanti enti assistenziali, in tutta Italia, a causa della pandemia, hanno chiuso o ridotto le proprie attività”. Lo ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, in occasione della presentazione dell’VIII Rapporto “Donare per curare – Povertà sanitaria e donazione farmaci”, edito da Opsan-Osservatorio sulla Povertà Sanitaria (organo di ricerca di Banco Farmaceutico), in un convegno in diretta streaming promosso da Banco Farmaceutico e Aifa.
“Centinaia di migliaia di persone povere che, prima della pandemia, chiedevano loro aiuto, durante la pandemia sono rimaste prive di protezione – ha rilevato Daniotti -. Nel nostro piccolo, lanciamo un grido d’allarme affinché le istituzioni comprendano a fondo il ruolo del Terzo Settore nel nostro Paese. Da sempre, le organizzazioni dedite all’assistenza e alla solidarietà sociale che ne fanno parte (fondazioni, associazioni, comitati), contribuiscono alla sostenibilità di tanti settori e servizi essenziali – compreso il Sistema sanitario nazionale”. Per il presidente del Banco Farmaceutico, “ora come non mai, in questa Italia impoverita dalla pandemia, questa grande rete della solidarietà, che è un patrimonio del nostro Paese, non può essere lasciata sola”.

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