“L’esempio di dedizione e di fede del Papa rimane un faro luminoso nella nostra vita”, scrive il cardinale Lucian Mureșan, arcivescovo maggiore della Chiesa rumena unita con Roma, greco-cattolica e presidente della Conferenza episcopale rumena, in un messaggio pubblicato dopo la notizia della morte del Santo Padre Francesco. Ricordando la visita del Pontefice argentino in Romania (31 maggio – 2 giugno 2019), il porporato evidenzia che “il suo messaggio compassionevole e il suo appello all’unità continueranno a ispirare intere generazioni, e il suo ricordo sarà conservato con gratitudine nei cuori di tutti coloro che hanno trovato nelle sue parole un’esortazione verso un mondo più giusto, fraterno e umano”. “I vescovi, il clero, le persone consacrate e i fedeli cattolici della Romania – assicura il card. Mureșan – innalzano le loro preghiere, per l’intercessione della Beata Vergine Maria e dei beati vescovi martiri greco-cattolici beatificati da Papa Francesco a Blaj, chiedendo al Padre Celeste il riposo eterno per l’anima del Santo Padre”. Questa sera, come annunciato dalle curie vescovili di Blaj e Bucarest, sia nella cattedrale greco-cattolica della Santissima Trinità di Blaj che nella cattedrale romano-cattolica di San Giuseppe di Bucarest saranno celebrati messa e requiem per il Pontefice defunto.