“Con profonda tristezza e commozione, apprendiamo la notizia della morte del nostro amato Papa Francesco nella mattina di questo Lunedì di Pasqua. La coincidenza con la Pasqua del Signore ci invita a vivere questa grave perdita con sentimenti di fede e di speranza cristiana, proprio come ci insegna la Risurrezione di Cristo”. Lo scrive il vescovo di Albano, mons. Vincenzo Viva, nel suo messaggio alla diocesi. “Papa Francesco lascia alla Chiesa e al mondo intero un magistero straordinario, caratterizzato dalla sua incessante attenzione verso gli ultimi, dal suo impegno per la pace e dalla sua costante esortazione alla misericordia. La sua testimonianza di umiltà e semplicità evangelica rimarrà certamente indelebile nei nostri cuori”.
Il suo essere “venuto dalla fine del mondo” per guidare la Chiesa – sottolinea il vescovo – ha portato “una ventata di freschezza e di grande rinnovamento, che ha ispirato anche il cammino della nostra Chiesa di Albano”. “La sua scelta del nome Francesco ha segnato fin dall’inizio il suo pontificato, ispirandosi al Santo di Assisi nel suo amore per i poveri e per il creato, testimoniato con tanti gesti indimenticabili. In questo momento di dolore, mentre lo affidiamo alla misericordia del Padre, raccogliamo la sua eredità spirituale e il suo esempio di vita, impegnandoci a proseguire con maggior vigore sulla strada che ci ha indicato: quella della fraternità universale, della riforma sinodale ed evangelica della Chiesa, dell’apertura al mondo e dell’accoglienza di tutti, della cura per gli ultimi e per la casa comune e dell’annuncio gioioso del Vangelo”.