Papa Francesco è stato “sempre attento al mondo della comunicazione perché resti fedele al suo compito: unire l’umanità in un abbraccio di ascolto, comprensione e solidarietà, e perché sempre ogni operatore si metta alla ricerca di quei semi di bene che fanno intravedere la nostra destinazione e nutrono la speranza”. Così il presidente dell’Aiart, Giovanni Baggio, commenta la morte di Papa Francesco. L’Associazione cittadini mediali saluta con affetto il Santo Padre ricordando uno dei passaggi del discorso che pronunciò per i 70 anni di Aiart: “…rischiare nel bene. E andare controcorrente: parlare di fraternità in un mondo individualista, di pace in un mondo di guerra; di attenzione ai poveri in un mondo insofferente e indifferente. Ma questo si può fare credibilmente solo se prima si testimonia ciò di cui si parla…”. “Una eredità – osservano dall’Aiart – da custodire con l’impegno a condividere”.